I turisti cinesi sono cambiati molto negli ultimi anni. Con la crescita della classe media-borghese – e quindi l’accesso a un maggiore power-spending – sono passati dai viaggi organizzati di gruppo, a un tipo di viaggio più sofisticato. Oggi la ricerca riguarda le esperienze autentiche in luoghi meno mainstream.
E quale paese è più adatto della nostra Italia per chi cerca questo tipo di turismo?
Il 2020 sarà l’anno del turismo dalla Cina al Bel Paese. Secondo quanto riportato da ENIT nel mese di Maggio, con oltre 3 milioni di arrivi e 5 milioni di presenze, l’Italia rappresenta la destinazione preferita dai viaggiatori cinesi, superando così Francia, Germania e Spagna.
Nel 2018 i turisti cinesi hanno speso all’estero il doppio dei turisti americani con un totale di 115,290 miliardi di dollari. Inoltre, come riporta la China Tourist Academy (CTA) la spesa pro capite è di circa 800 dollari e la platea di viaggiatori si è ampliata in considerazione del fatto che la popolazione che detiene il passaporto ha superato il 10%.
Abbiamo già parlato di quanto WeChat possa essere di supporto nella ricerca e selezione dei turisti cinesi presso le vostre strutture.
Eppure, cosa vi renderà davvero attraenti agli occhi di un turista cinese? Cosa potrebbe spingerli a suggerire la vostra struttura sui social media, ad amici e conoscenti, generando un proficuo flusso di passaparola?
Ecco i nostri 10 consigli per rendere la vostra struttura attraente agli occhi dei nostri amici orientali.
1. Ricercate i vostri clienti in anticipo.
Il turista cinese medio pianifica il viaggio in Europa con quasi 3 mesi di anticipo, con il 38% dei viaggiatori che cerca le potenziali destinazioni sui social media. Per essere visibili a questo pubblico, è necessario essere presenti su WeChat e Weibo. Potete contattare i clienti potenziali direttamente attraverso il vostro account oppure utilizzando account dedicati al turismo o appartenenti ad agenzie di viaggio. Consigliamo di pubblicare molti video sulle attività che si possono svolgere presso le vostre strutture e di utilizzare KOL e agenzie di viaggi per rendere questi contenuti accessibili a un pubblico più vasto.
2. Fate sentire i vostri ospiti a casa.
Solo il 10% dei cinesi è in grado di parlare inglese. Avere del personale madrelingua cinese dedicato alla cura degli ospiti è sempre una buona idea, se la Cina è il vostro paese target. In ogni caso è utile imparare alcune frasi chiave in mandarino per comprendere le richieste frequenti o utilizzare sistemi social di customer care sulle piattaforme WeChat.
3. Rendi facile l’esperienza dei tuoi clienti.
Ci sono diversi modi di rendere la struttura “China-firendly” dall’avere un menù in cinese, indicazioni per gli ospiti nella lingua madre, QR code connessi a informazioni sulla struttura e sulle attività che si possono svolgere.
4. Conoscete le abitudini alimentari dei vostri ospiti.
I cinesi tendono a fare cena molto presto – tra le 17.30 e le 19.30 – e sono soliti condividere diversi piatti tutti insieme.
Non è insolito che venga richiesto di portare antipasto, primo e secondo, tutti nello stesso momento. Tra i piatti più popolari troviamo i risotti, gli spaghetti, le ostriche e i frutti di mare tra cui aragosta, granchio e altri crostacei. Tendono a preferire piatti caldi ai piatti freddi, o comunque a equilibrare la “temperatura” dei piatti. Infine, una buona recensione nei social media cinesi è uno dei modi migliori per attrarre turisti al vostro ristorante.
5. Agevolate i pagamenti.
I cinesi non usano carte di credito occidentali e non vogliono portare grandi quantità di denaro in contanti, infatti i pagamenti in Cina avvengono quasi esclusivamente via smartphone. È possibile accettare pagamenti tramite WeChat Pay e Alipay. Queste piattaforme di smart payment sono onnipresenti in Cina e permettono ai viaggiatori di pagare nella propria valuta e a voi di ricevere i soldi sul conto corrente. Tutto questo renderà la vostra struttura più attraente, ma soprattutto faciliterà il processo decisionale di spesa quando si tratta di fare acquisti di qualunque tipo.
6. I Millennial sono il vostro gruppo target.
I viaggiatori tra i 25 e i 35 anni sono il vostro target. Questo tipo di turisti è molto sicuro di sé e tende a prenotare i propri viaggi in autonomia, basandosi sulle recensioni dei social media e spingendosi oltre il turismo di massa nella ricerca di esperienze locali.
Siate presenti nel mondo digitale cinese, ricordate che Google, il vostro sito e la maggior parte dei social media occidentali non sono disponibili in Cina.
7. Restate connessi con i vostri clienti.
Rendete il WiFi disponibile il più possibile in modo che i vostri visitatori cinesi possano condividere le loro esperienze in tempo reale sui social media – e quindi farvi pubblicità.
Assicuratevi di monitorare i loro commenti e le loro recensioni, solo la vostra carta di identità agli occhi del viaggiatore cinese e vi permetteranno di sapere con precisione cosa migliorare dei vostri servizi.
8. Piccoli benefit per grandi risultati.
Alcuni dettagli possono fare la differenza per un viaggiatore cinese, come la presenza di un bollitore in camera. I cinesi bevono moltissima acqua calda e non solo per preparare infusi. Secondo l’antica medicina cinese, bere un bicchiere di acqua calda al mattino aiuta a dare il via all’apparato digerente. L’acqua calda, inoltre, bevuta durante la giornata aiuta il flusso sanguigno.
Anche i set cortesia negli hotel sono un must, in Cina anche il più piccolo hotel li fornisce.
9. Non dimenticate la cultura cinese.
Alcune accortezze possono evitarvi di fare pessime figure:
- Il numero 4 in Cina porta sfortuna, cercate di evitare di dare ai vostri ospiti tavoli o stanze con questo numero.
- La società cinese è piuttosto gerarchica, il più anziano è generalmente il decision maker. Parlate con loro per primi.
- Il contatto fisico non è benvenuto, cercate di limitare il saluto alla stretta di mano.
- Date biglietti da visita o regali con entrambe le mani.
10. Non dimenticate i cinesi che sono già in Italia.
Spesso ci dimentichiamo che molti cinesi si trovano nel nostro paese per studiare o lavorare. Questo tipo di pubblico ha accesso ai social media cinesi ed occidentali, ed è estremamente curioso di conoscere il paese in cui si trovano. Indirizzare le vostre campagne promozionali a questi turisti vi permetterà di ampliare la vostra base di clienti.
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